Ancora auguri alla nostra amica Cristiana che oggi ha varcato la soglia dei 3… e gghrblm anni! Giornata grigina oggi sulla riviera ligure, ma non sulla nostra tavola! Ecco cosa ci ha preparato infatti la nostra supercuoca (anche senza forno.. eheh)
Antipasto della casa (nel senso che era proprio tutto fatto in casa, pure il formaggio!), casoncelli, agnello con patate, tiramisù con pandispagna e dolcetti (bruttimabuoni e al limone): la festeggiata in teoria era lei, ma per una strana proprietà transitiva della festa abbiamo goduto pure noi! Diciamo che con la successiva passeggiata ad Alassio abbiamo smaltito una minima percentuale delle calorie derivanti dalle prelibatezze che ci siamo pappati, ma considerato che parte del favoloso tiramisù col pandispagna ce lo siamo portati fino a Nizza prevedo che ci aspetti qualche seduta supplementare in palestra nei prossimi giorni.
Un bacione a lei e a Giorgio e alla prossima, col sole (che ci aspetta Imperia in bicicletta!) !!!
Fare fotografie oggi è diventata una cosa non troppo complessa; certo, se si vuole che il risultato sia ineccepibile serve un po' di conoscenza della tecnica, ma tutto sommato per fare delle foto suggestive e ammiccanti basta un iPhone e un'applicazione creata all'uopo e il risultato è assicurato: l'immagine è intensa, immediatamente on line per essere condivisibile con parenti e amici e istantaneamente salvata su molteplici server. Ma la magia di una fotografia stampata subito dopo essere stata presa, quell'oggetto concreto di carta colorata che fissa all'istante quello che hai davanti agli occhi è cosa ineguagliata e ineguagliabile.
E oggi a Cap Ferrat le persone che incrociavamo non erano certo attirate dai nostri iPhone o dal mio obiettivo grandangolare (le opere dei quali non potevano del resto vedere) ma da quel rettangolino di carta colorata sì, da quella fotografia stampata istantaneamente appoggiata sul muretto erano subito affascinati, quasi fosse quello il vero prodigio della tecnologia più avanzata!
Della passione del marco per le polaroid siamo a conoscenza da tempo, ma che ancora esistesse (al di là delle pellicole ancora sperimentali dell'Impossible Project) la possibilità di stampare delle foto istantanee siamo venuti a conoscenza da poco.
Il fatto è che le pellicole Fuji FP100, nate per l'apparecchio Instax della Fuji sono (quasi) perfettamente compatibili con la Polaroid Automatic 210 (prodotta dal 1967 al 1969). Il quasi dipende dal fatto che non trovandosi più le batterie dell'otturatore elettronico, bisogna ovviare l'inconveniente adattando le CR2 in modo che i contatti facciano contatto. La qual cosa a volte può dare qualche problemino, che vale però la pena di correre perché la magia dell'immagine stampata all'istante resta ancora insuperabile.
Ecco qui l'inizio della nostra passeggiata preso con l'applicazione hipstamatic per iPhone
lo stesso con la Nikon D200 e l'obiettivo 10 mm
e infine la scansione (eh) del risultato della piccola magia polaroid
Qui sotto la foto del marco e quella che ci siamo fatti fare da un nemmeno troppo stupito passante che alle parole "c'est un ancien appareil, vous devez appuyer ici" non si è neanche più di tanto scomposto…
La pellicola utilizzata da questa macchina è del tipo peel apart, di quelle cioè che si devono separare in due dopo lo sviluppo, essendo i reagenti contenuti nella metà che viene staccata da quella che sarà invece l'immagine definitiva. Due minuti il tempo di attesa dopo l'estrazione della pellicola, poi si stacca la carta et… voilà!
E' un patchwork questo romanzo. Un grande plaid cucito con tanti scampoli colorati: falde rosse come il sangue, camicie e gonne nere come il lutto e la paura, veli bianchi come la luce della fede e della speranza. E ancora tagli grezzi di stoffa blu e tessuti arancione come il sole; stracci e merletti, provenienti da abiti eleganti o sdruciti, fiori di stoffa che parlano e lenzuola che si devono far tacere.
Sull'arazzo di più di un secolo di storia d'Italia che fa da sfondo a questo romanzo sono soprattutto i destini di tre donne che vengono ricamati a punti perfetti.
Rosa, Maria e Chiara sono tre madri e sono tre figlie. Il loro comune destino è quello di cercare di dare alla propria vita una perfezione che inevitabilmente può esistere solo sul dritto del ricamo: per quanto precisi possano essere quelli che decorano la tela, per quanto invisibili siano i punti che mettono insieme le varie parti del modello finale, essi non potranno mai nascondere del tutto, sul rovescio del lavoro, i loro nodi, gli intrecci complessi come i loro sentimenti di donne.
Il vero filo conduttore delle loro vicende è quello biologico: è come se nel loro ago fosse infilato il cordone ombelicale, che passa dall'una all'altra attraverso una catenella di nascite che le unisce e le ferisce, ma che alla fine riesce a donare qualcosa, anche se è un sentimento piccolo come un cucciolo indifeso da far crescere.
La narrazione procede a spirale per arrivare dritto nel cuore di Chiara. E' lei, nel nostro presente, a parlare finalmente a nome di tutte le donne che l'hanno preceduta, a chiudere il cerchio e a riscattare la linea di e del sangue con l'amore, l'accettazione e il perdono.
Un viaggio nella sensibilità femminile, un libro intenso e commovente, che consiglio a tutte le donne. E a tutti gli uomini che ne sono figli, padri e compagni.
Un'elegante spiaggia attrezzata, un ristorante originale e raffinato, un lounge bar dedicato alla musica jazz e una web radio. Tutto questo è La Note Bleue.
Da maggio a settembre una serie di eventi animeranno le serate di questo locale che si trova sulla spiaggia del Larvotto a Monte Carlo. Il ricco programma all'insegna della musica jazz è qui
Anche sulla costa azzurra la primavera quest'anno è un po' bizzarra. E' vero che c'è comunque per lo più il sole, ma le temperature sono finora decisamente sotto la norma e spesso il vento e il mare sono stati un po' ribelli. C'è da dire che il mare dà comunque di sé un gran bello spettacolo anche quando è mosso. Ecco come si presentava la passeggiata attorno a Cap Martin domenica scorsa:
Fa sempre una certa impressione vedere (e soprattutto sentire) la potenza con cui si spostano le masse d'acqua. Non so dire quale fosse la forza del mare quel giorno, ma la nave da crociera Seven Seas Mariner proveniente da Mikonos non ha potuto attraccare nel porto di Monte Carlo.
Il sentier de douaniers che percorre il perimetro del capo è sempre una passeggiata splendida da fare, in mezzo ai colori carichi del cielo del mare e della vegetazione mediterranea.
e soprattutto porta a una spiaggetta, quella di Buse, incredibilmente tranquilla dove, cullati dal suono del mare e riscaldati dal tepore del sole, è impossibile non addormentarsi.
Il salone Top Marques di Monaco è il salone dei superlativi.
Ci si trovano innanzitutto le automobili più care, più esclusive e più insolite: vetture che si aprono con le impronte digitali del proprietario, costruite con materiali preziosi e dagli optional ultralussuosi; ma non ci sono solo supercar, superbike e superboat, è presente anche la gioielleria più esclusiva, opere d'arte, complementi di arredo e tecnologia applicata a tutto ciò che una vita lussuosa richiede.
Giocattoli di lusso, progetti da nababbi (sì, questo sopra è uno yacht) e poi complementi di arredo e oggetti d'arte e design
e gioielli e orologi preziosissimi
Il salone giunto alla nona edizione fa della dismisura la caratteristica principale, arrivando a proporre ai ricconi di passaggio delle esclusive vacanze nello spazio!
E, a proposito di dismisure, pare che ieri sia passata di lì anche Pamela Anderson. Presenziava per una casa automobilistica tedesca. (No, non credo ne sponsorizzasse gli air bag)
Un compleanno che cade di sabato è già un bel regalo. Diciamo che ti permette, in teoria, di riposare un po' di più, di farti coccolare senza gli impedimenti del lavoro e di festeggiare la sera fregandotene del cerchio alla testa del giorno dopo. Ecco, ieri è andata più o meno così. Tranne che per il riposo. Quale migliore regalo di compleanno può farti il tuo club che organizzare proprio in quel giorno l'evento per il lancio delle nuove coreografie dei suoi corsi? Quella che viene allestita in queste occasioni è sempre una bella festa, con gli istruttori a tenere i corsi in coppia, a fare il loro show con ancora più carisma del solito e tante dolcezze da assaporare tra una faticata e l'altra. Body combat, Body pump, Sh'bam, Body Jam e Body Balance: cinque ore di sport, danza, energia e puro divertimento!
Almeno così la cena che mi aspettava la sera e la favolosa torta di compleanno regalo del marco sono scivolate senza troppi rimorsi dove di dovere….
A Mougins….. il museo della fotografia è sempre chiuso. (quanto meno non cercate di visitarlo tra le 12.30 e le 14…. ché la gente a quell'ora pranza!!!!!)